Non lavoriamo soltanto nel nostro territorio campano, ma in tutta Italia abbattendo le distanze geografiche con l’aiuto di internet.
Da copywriter freelance:
Una tastiera per due è nato dal desiderio comune di dare voce ai nostri sogni e di scommettere su noi stesse. Ci crediamo fortemente.
Quello che faremo per te è creare contenuti che parlino di te e del tuo brand. Come? Con il magico potere delle parole.
Beh, perché non dovresti farlo ti rispondiamo noi! Siamo frizzanti e vulcani pieni di idee pronti a travolgerti, per parlare di te e del tuo progetto. Non credi che siano buoni motivi? Se la pensi così scrivici un’e-mail. Saremo felici di risponderti e chiacchierare con te.
Eccomi con i miei ricci total black e il mio animo dolce. Un contrasto non indifferente penserai! Sono stra-innamorata dell'amore, romantica dalla testa ai piedi (tutta colpa di Nicholas Sparks!). Ironica al punto giusto ma anche molto testarda. Molti mi definiscono poliedrica, ho mille sfaccettature!
A 6 anni il mio desiderio era diventare meccanico ma crescendo le mie idee sono diventate più confuse.
La mia passione più grande di sempre è la lettura. Ho letto tanti libri fino a quando mi sono imbattuta in Harry Potter e tutto è cambiato. Il mio destino era segnato: sarei diventata una maga! Ho tentato in ogni modo ma ahimè con scarsissimi risultati! Col tempo però le passioni sono diventate due e si è aggiunta la scrittura.
La parte più caparbia di me ha preso il sopravvento, portandomi qui a realizzare un sogno mettendomi a tua completa disposizione per trovare le parole giuste e soddisfare tutte le tue richieste!
Riccia, rossa dentro ma tinta fuori. Per metà italiana e per metà brasiliana. Soffro di saudade da quanto sono stata in terra brasileira per vacanza qualche anno fa. Ironica e ottimista a fasi alterne, sognatrice fino alla punta dei capelli.
Sono una compratrice compulsiva di libri, e “sniffatrice" seriale di carta stampata.
Ps: A quanto pare è una caratteristica comune in molti bibliofili!
Scrivo da quando ne ho memoria. Da piccola scribacchiavo sui libri di cucina di mia madre e sulle pareti della mia stanza. Poi mi fu regalata una macchina da scrivere giocattolo e tutto è cambiato. Trascorrevo pomeriggi interi nella mia stanza con la mia nuova “amica". L'unico suono presente erano i ticchettii delle mie dita sui tasti. Per me erano una dolce musica, meno per i miei poveri genitori!
Il bisogno di scrivere non è cambiato negli anni. Ho sempre a portata di mano un quaderno e una penna. I miei pensieri non si fermano mai e io ho bisogno di vederli nero su bianco.
Quando non ho una penna in mano, la tastiera la sostituisce. Ho bisogno di sentire i tasti sotto le mie dita, udire la melodia che producono e vedere i miei pensieri prendere forma.